KimiMeno di quaranta giri in quattro ore. Questo il bilancio di una mattina di test: un numero di tornate nella norma se riguardasse una sola vettura, peccato che sia la somma di tutti i giri di tutte le cinque monoposto che hanno assaggiato l’asfalto andaluso. Solo cinque, perché le altre quattro presenti sono rimaste tutta la mattina nei rispettivi garage.

Un inizio quindi col contagocce per la Formula 1 2014, com’era del resto prevedibile. Le vetture di quest’anno sono quasi totalmente nuove ed è ovvio che, soprattutto nelle prime battute, ci siano dei tempi prolungati per i controlli ai sistemi, più complessi degli scorsi anni. Non ha fatto eccezione la F14 T, con cui ha fatto il suo secondo debutto in rosso stamattina Kimi Raikkonen. Il finlandese ha prima dovuto interrompere il suo primo giro d’installazione quando i tecnici gli hanno chiesto di spegnere il motore per motivi precauzionali e poi ne ha completati altri due senza problemi prima di mezzogiorno, prima di iniziare qualche giro consecutivo nel primo pomeriggio.