La prevalenza ed il progressivo incremento delle persone con demenza assistiti nei servizi residenziali e semiresidenziali per anziani è ormai un dato noto; anche nel Distretto ceramico si registra infatti un costante aumento di persone affette da demenza (ad es. Alzheimer) che presentano gravi disturbi del comportamento. Sul territorio sono già presenti servizi ed interventi rivolti specificatamente a persone affette da demenza ed ai familiari che li assistono. Si tratta di interventi di sostegno al domicilio (pause di sollievo), di carattere medico (ambulatorio per i disturbi cognitivi), di sostegno ai famigliari (gruppi di auto-mutuo aiuto) realizzati grazie all’integrazione socio-sanitaria tra l’Azienda USL e i Comuni e all’attività delle associazioni di volontariato.
La volontà di implementare la rete dei servizi rivolti a questa particolare patologia, si è evidenziata nella realizzazione, grazie anche al Fondo Regionale per la Non Autosufficienza, di un Nucleo Speciale Demenze con carattere di residenzialità temporanea, ubicato nei locali dell’Opera Pia Castiglioni di Formigine, che ha valenza distrettuale: ovvero gli accessi, regolati dai Servizi sociali e socio-sanitari, potranno essere di provenienza di uno dei Comuni del Distretto.
“L’Opera Pia Castiglioni – afferma l’Assessore ai Servizi sociali Maria Costi – è stata individuata come il luogo idoneo alla realizzazione del servizio, in virtù dell’adeguatezza strutturale, della positiva esperienza del centro diurno che ospita persone affette da demenza con gravi disturbi del comportamento, della competenza degli operatori sociali, sanitari e socio-sanitari che vi operano”.
Il Nucleo Speciale Demenze ha il carattere della temporalità (il ricovero non sarà definitivo, ma temporaneo), il periodo del ricovero della persona affetta da demenza sarà occasione per supportare, sostenere e orientare i familiari nella quotidianità della malattia. In tal senso, l’obiettivo di lavoro del Nucleo è la gestione specialistica ed il monitoraggio dei disturbi comportamentali in una determinata fase della malattia, oltre al supporto (psicologico, formativo ed informativo) a chi assiste il paziente ai fini di migliorare la gestione dei disturbi stessi, ovunque il paziente sia collocato alla dimissione dal nucleo.
Considerata la specificità dell’intervento, è stato avviato un percorso formativo ad hoc, centrato su tematiche specifiche relative ai disturbi del comportamento causati da malattie dementigene, percorso rivolto a tutte le diverse figure professionali (sociali, sanitarie e socio-sanitarie) che sono coinvolte in attività inerenti il Nucleo.
