Polizia-squadra-mobileLa Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha eseguito un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di origini marocchine resosi responsabile di un tentato omicidio. L’uomo, nel corso di una violenta rissa avvenuta nel mese di marzo 2012, aveva colpito l’avversario con dodici coltellate, una delle quali aveva sfondato la calotta cranica della vittima. L’episodio era maturato all’interno di scontri tra fazioni diverse – cittadini marocchini da una parte e tunisini dall’altra – per garantirsi la gestione dello spaccio al dettaglio nella zona prospicente l’ex manifattura tabacchi. Uno dei responsabili venne individuato nell’immediatezza mentre il secondo, colui che materilamente sferrò le coltellate e sul quale pendeva un’ordine di custodia cautelare in carcere, come ha riferito la Squadra Mobile stamani in conferenza, è stato rintracciato ieri sera nell’ambito di un servizio mirato al contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti. In via delle Moline, gli agenti, hanno identificato il tunisino, gravato anche da un ordine di carcerazione per il tentato furto in appartameno in concorso risalente al 2010, ed hanno proceduto all’arresto.