Dal 19 al 22 settembre il territorio dell’Unione Terre di Castelli ha ospitato il meeting di Bowling in memoria di Daniela Carretti, compianto tecnico della squadra locale.
Organizzato da Asp G. Gasparini, Le Luci di Comete e A.S. All Blacks con il supporto di Special Olympics, organizzazione mondiale che promuove e sostiene l’attività e la cultura sportiva per ragazzi con disabilità psichiche, il torneo ha visto presenti circa 60 atleti provenienti da associazioni sportive di diverse regioni italiane.
“Quando due anni fa – ci dice Franchini Marco (presidente Asp) – Daniela mi propose di ospitare una delegazione degli Special Olympic capii allora la forza che questa organizzazione rappresenta: portare nella comunità una cultura della diversità non fatta di compassione ma con lo sguardo pieno e il sorriso fiero. E’ quello che da tempo cerchiamo come Asp di interpretare puntando su iniziative capaci di coinvolgere e sconvolgere radicati punti di vista, per uno sguardo, quello sì, diverso. Dobbiamo ringraziare le Associazioni e la Banca Popolare dell’Emilia Romagna che ne hanno permesso la realizzazione. Vedere giocare questi ragazzi con l’orgoglio e la voglia dei campioni ci mostra una partita che vogliamo vincere con loro”.
Tre giorni di sport e accoglienza che ha lasciato la profonda certezza che queste manifestazioni sono nutrimento per chi vi partecipa ma di sicura sensibilità per il territorio che lo ospita.
Si dice soddisfatto Bruno Iseppi (Le Luci di Comete), già promotore di diverse iniziative di sensibilizzazione sul territorio come quella appena passata di inaugurazione della casa della lega del Filo d’Oro a Modena. E quando a lui chiediamo cosa si porta a casa da questa nuova esperienza senza esitazione ci dice che ”vedere i ragazzi e chi con loro erano ospitati sorridenti e ringraziarti per l’esperienza offerta ripaga degli sforzi fatti e ti fa pensare che siano iniziative da ripetere”.
La volontà di realizzare un torneo di Bowling per ragazzi disabili aveva come scopo quello di raggiungere molteplici risultati tra cui prevale quello del ricordo di Daniela che due anni fa ne aveva avuto l’idea. Un commosso Marco Roncaglia, tecnico degli All Blacks, si dice entusiasta dell’iniziativa e della sua capacità di commemorare nel migliore dei modi la moglie.
L’evento frutto di una stretta collaborazione fra realtà pubbliche, finanziamenti privati e associazioni offre una concreta testimonianza di come le sinergie fra dimensioni diverse ma fra loro complementari possano offrire servizi ma anche spazi fondamentali per lo sviluppo e il benessere delle persone e della comunità.
Nell’augurarci che eventi come questi possano trovare sempre più spazio nel territorio non possiamo che lasciarci alle spalle la bella esperienza vissuta, sicuri che oggi tra le Terre dei Castelli è stato fatto strike!