spi-contro-violenza-donneE’ promosso dal Coordinamento Donne Pensionate dello Spi/Cgil di Sassuolo il ciclo di incontri dedicato al drammatico fenomeno della violenza contro le donne e alle misure da mettere in campo per contrastarlo, a partire dalla diffusione di una cultura della differenze di genere e del rispetto tra i sessi.

Può sembrare strano che siano proprie le donne pensionate in prima fila a contrastare questo fenomeno, ma la tragedia di delitti e soprusi quasi quotidiani contro le donne, spinge proprie le donne più anziane a sentire il peso di fare qualcosa per cambiare culture e mentalità.

Il primo incontro è giovedì mattina 26 settembre con un dibattito a più voci fra sindacaliste e amministratrici. L’appuntamento è alle ore 9.30 presso la sala Conferenze del Nuovo Ospedale di Sassuolo (via Ruini, 2).

Sono previsti interventi di Muriel Guglielmini responsabile Coordinamento Donne Spi/Cgil Distretto di Sassuolo, Amanda Zanni responsabile tecnico della Rete distrettuale a contrasto dei fenomeni di violenza contro le donne, Antonietta Vastola vice sindaco di Formigine e assessore alle Pari Opportunità, Luciana Serri consigliere regionale Emilia-Romagna e Mina Cilloni del Coordinamento nazionale Donne Spi/Cgil.

L’obbiettivo del Coordinamento delle donne pensionate è innanzitutto di fare il punto sulle iniziative di contrasto alla violenza alle donne messe in campo nel territorio dell’Unione dei Comuni del Distretto di Sassuolo (che comprende oltre al capoluogo, Fiorano, Formigine, Maranello, Prignano, Palagano, Frassinoro e Montefiorino), dai centri anti-violenza alle iniziative di informazione-formazione degli operatori.

Dagli interventi emergerà anche il quadro della legislazione nazionale e delle nuove norme a contrasto del femminicidio contenute nel decreto di legge approvato dal Consiglio dei Ministri sulla base delle indicazioni dalla Convenzione del Consiglio D’Europa tenuta ad Istanbul nel 2011 e ratificata in estate dal Governo italiano.

Per lo Spi/Cgil sarà l’occasione per ribadire ancora una volta – dopo l’intervento a giugno del segretario generale Cgil Susanna Camusso – l’applicazione concreta, attraverso lo stanziamento di fondi, dei programmi di prevenzione e di lotta contro la violenza alle donne, contro la violenza domestica e lo stalking. Al Governo si chiede ora di rendere operative le decisioni assunte stanziando e predisponendo i mezzi necessari.

Altri appuntamenti giovedì 3 ottobre e giovedì 10 ottobre, alle ore 15.30 presso la sede Cgil di Sassuolo (via Adda 71 – sala “Giuseppe Di Vittorio”).

In queste occasioni si partirà dalle testimonianze delle donne, dai casi concreti e dalle storie di violenza accadute sul nostro territorio, attraverso la presentazione di due libri.

Il 3 ottobre sarà la volta di “Il gentiluomo” dell’autrice reggiana Marzia Schenetti che presenta una storia di stalking incentrata su vicende personali, mentre giovedì 10 ottobre sarà presentato il libro “Per non dargliela vinta” di Giovanna Ferrari sull’omicidio nel 2009 della giovane figlia Giulia da parte del marito.