Conclusione en plein air per i Centri Estivi Coopservice 2013, l’iniziativa riservata ai figli di soci e dipendenti – di età compresa fra i tre e i dieci anni, residenti nel comune di Reggio – che insieme ai loro genitori, sabato 27 luglio a partire dalle 10 e 30, daranno vita a una festa nei prati antistanti al Camelot Bistrot a Pratofontana, proprio di fronte alla sede della cooperativa.
Sicuramente un momento di festa, ma anche l’occasione per far conoscere ai reggiani, e non solo, i contenuti di un’esperienza importante e ricca di prospettive qual è stata quella dell’organizzazione – insieme ad altre cooperative specializzate nella cura dei bambini come Coopselios, Solidarietà 90 ed Augeo – di sei centri estivi in altrettanti parchi giochi cittadini. Esperienza che ha coinvolto ben 116 bambini per quattro settimane del mese di luglio. A questi vanno aggiunti i 24 ragazzi tra gli undici e i tredici anni che divisi in due scaglioni, nelle prime due settimane di luglio, hanno partecipato ai Soggiorni estivi, l’altra iniziativa promossa sempre da Coopservice all’interno di un progetto complessivo che ha goduto del finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in base alla legge 53 del 8 marzo 2000 che incoraggia le azioni tendenti a conciliare tempo di vita e di lavoro.
Tempi che sembrano ancor più divergere nel periodo estivo, quando le scuole sono chiuse e la cura dei bambini ricade completamente su genitori e nonni.
Messo a punto dall’Ufficio Sviluppo Risorse Umane in collaborazione con l’Ufficio Soci, il progetto presentato da Coopservice è stato approvato e finanziato per la qualità dei suoi contenuti, perfettamente in linea con il dettato della legge.
“Un progetto – ha rilevato il presidente Roberto Olivi – che non era per nulla facile da approntare, stante le maglie molto strette del regolamento posto a base della selezione operata dalla Presidenza del Consiglio. L’aver superato la prova è prima di tutto un significativo riconoscimento delle capacità del personale della nostra cooperativa che ha elaborato questo nuovo progetto di welfare aziendale. Ma è anche la dimostrazione che Coopservice continua ad investire risorse sul benessere dei propri soci e delle loro famiglie coerentemente con la scelta a suo tempo compiuta di essere una cooperativa a larga base sociale ”
Per i soggiorni estivi si è ricorsi all’esperienza formativa degli educatori di Alti Monti di Civago, la “cooperativa di paese” che, fra le tante attività volte a valorizzare il territorio, organizza vacanze didattiche nel versante reggiano del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, in un ambiente naturale fra i più integri delle nostre montagne.
“I ragazzi – ricorda Monica Gatti, coordinatrice del progetto – non si conoscevano tra loro, ma alla fine del soggiorno sono diventati tutti amici partecipando a varie attività, come il riconoscimento delle piante e degli animali presenti nel Parco o le escursioni ai vari rifugi in quota, in uno dei quali hanno anche pernottato. Senza dimenticare le attività sportive, la giornata dedicata all’equitazione, la piscina e la fattoria didattica”.
I centri estivi per bambini dai tre ai dieci anni sono stati invece organizzati appoggiandosi alle strutture dei parchi giochi Parco del Gelso, La Mirandola, San Prospero, Campo Kaleidos, gestiti dalla cooperativa Solidarietà 90; Summer Campus (un campus bilingue italiano-inglese, all’interno dell’agriturismo “Il Bove”) e Aguas Claras (un vero e proprio servizio estivo di scuola dell’infanzia dai tre ai sei anni) gestiti da Coopservice, che si è avvalsa rispettivamente delle cooperative Augeo e Coopselios.
“Si tratta di un’esperienza importante – ha commentato il responsabile delle Politiche sociali Lino Zanichelli – che arricchisce il welfare aziendale messo in atto da Coopservice a favore delle famiglie dei soci e dei dipendenti della nostra cooperativa attraverso una rete di iniziative che vanno dal rimborso dei ticket sanitari alla pensione integrativa, all’organizzazione delle attività sociali, compresi soggiorni e vacanze per i quali sono previsti contributi da parte dell’azienda”.