carabinieri-informatica2Durante l’assenza del datore di lavoro ha rubato il tablet che il capo aveva lasciato in azienda per il backup dei dati aziendali. Al termine del turno di lavoro si è recato a casa dove sul sito internet www.subito.it ha pubblicato l’annuncio relativo alla vendita del tablet Apple a 400 euro. Anche su internet pare valere il detto solo le montagne non si incontrano laddove per “sfortuna” del dipendente infedele il capo è ha visto la foto del tablet in vendita riconoscendolo come suo. E’ accaduto agli inizi del corrente mese a Rio Saliceto, nella bassa reggiana, dove il derubato accortosi che il suo tablet era in vendita su internet si è rivolto ai Carabinieri di Campagnola Emilia a cui aveva denunciato il furto. I Carabinieri di Campagnola Emilia avviavano le dovute indagini telematiche risalendo all’inserzionista identificato in un 20enne di San Martino in Rio dipendente dell’imprenditore derubato. Le prove della sua colpevolezza si sono ottenute allorquando i Carabinieri della Stazione di Campagnola Emilia, forti del decreto di perquisizione richiesto ed ottenuto dalla Procura reggiana facevano visita al giovane che a quel punto consegnava spontaneamente il tablet rubato al capo. Il giovane veniva quindi denunciato alla Procura di Reggio Emilia per furto aggravato mentre il tavole veniva restituito al derubato.