Comincia a dare i primi frutti la battaglia parlamentare del Pd, assieme alle altre forze politiche, per inserire in sede di conversione in legge del decreto 43 le richieste, provenienti dai territori colpiti dal sisma 2012, raggruppate nel cosiddetto “Pacchetto Emilia”. “E’ stato accolto – spiega il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari – l’emendamento, chiesto a gran voce da tutte le amministrazioni locali, che consente l’allentamento del Patto di stabilità interno per i Comuni e le Province dell’area del cratere. Come avevamo anticipato, il plafond previsto è di 50 milioni di euro per l’Emilia, e 5 milioni di euro per ciascuno per Veneto e Lombardia”. Gli altri emendamenti che hanno raccolto la maggioranza dei consensi in Commissione al Senato sono quelli relativi alla proroga di 6 mesi per portare a termine le verifiche di sicurezza e la ritaratura della cosiddetta mappa di scuotimento che, così come congeniata, comportava ingiuste sperequazioni tra imprenditori operanti in zone limitrofe. Approvati anche i due emendamenti relativi ai fabbricati delle imprese agricole e zootecniche: uno prevede la possibilità, nella ristrutturazione, di incrementare la superficie utile del 20% in modo da rispettare i nuovi parametri per gli stalli/animale previsti dall’attuale normativa, mentre l’altro sancisce una proroga per i termini dell’accatastamento. Infine le società di capitali potranno distribuire le perdite riscontrate nel 2012 sui cinque anni successivi. “Sulle altre nostre proposte – conclude il senatore Vaccari – lavoreremo nella notte e nella mattinata di domani in Commissione. L’approdo in Aula del provvedimento, proprio per consentire un’analisi più approfondita in Commissione, sarà con ogni probabilità spostato a domani pomeriggio”.