Leggere oggi, su diversi quotidiani, che tanti cittadini temono di non ricevere alcun aiuto economico dallo Stato, così come è successo peril terremoto, è un bruttissimo segnale. Credo che la politica locale abbia il dovere di dimostrare un’eccezionale coesione tra tutte le forze per ottenere le risorse necessarie per riattivare i servizi a San Martino Spino, per permettere un rapido ripristino delle abitazioni danneggiate e per dare un indennizzo alle attività economiche colpite.

Dopo il sisma, purtroppo, sono state imboccate strade diverse e non si è riusciti a produrre un’unica voce a livello locale. Questa volta, confido, andrà diversamente anche perché lo sforzo che viene chiesto ai cittadini di San Martino Spino è doppio: ripartire dopo il sisma e dopo la tromba d’aria.

(Antonio Platis, Capogruppo PDL Mirandola)