“Il canale 24 rimane all’Emilia-Romagna”. È questo il dato più importante emerso dal tavolo odierno Corecom-Rai sulla copertura del servizio pubblico in regione.
“Possiamo finalmente mettere la parole fine – commenta Gianluca Gardini, presidente del Corecom dell’Emilia-Romagna – alla travagliata vicenda della nuova assegnazione delle frequenze che rischiava di mettere in discussione l’intera rete Rai in Emilia-Romagna. Grazie alle forti pressioni di tutti i soggetti istituzionali di viale Aldo Moro, dal presidente Errani all’assessore Peri, all’intera Assemblea legislativa, il ministero ha risposto ai nostri dubbi e oggi possiamo affermare con certezza che la frequenza del Mux1 Rai contente Rai1, Rai2, Rai News e Rai3 Emilia-Romagna è il canale 24 per tutto il territorio regionale”.
“Abbiamo, inoltre, verificato i lavori di modifica approntati da Raiway agli impianti di Udine che, a seguito del caldo estivo, avevano interferito pesantemente con tutta la zona costiera della Romagna. A metà maggio sarà realizzato – spiega Gardini – l’ultimo test e, successivamente, eventuali picchi di calore non dovrebbero degradare il segnale nell’area Adriatica”.
I disturbi nell’area di Parma e Piacenza, invece, sono al momento diminuiti a seguito dell’interruzioni dell’emissione di un impianto interferente di una televisione locale lombarda. L’iniziativa verso il ministero e l’Agcom affinché siano eliminati tutti i problemi di sovrapposizione di frequenze continuerà anche nei prossimi mesi.
Il tavolo tecnico Corecom-Rai sarà riconvocato a fine maggio per verificare i risultati degli ultimi test condotti in Friuli Venezia Giulia, determinanti per garantire una corretta visione nelle provincie romagnole.