Se l’ex coniuge ha una nuova famiglia di fatto l’ex marito puo’ non corrisponderle piu’ gli alimenti perche’ il nuovo legame, cioe’ la famiglia di fatto, ”altera o rescinde la relazione con il tenore e il modello di vita caratterizzante la pregressa convivenza matrimoniale”. Lo spiega la corte d’appello di Bologna nella sentenza con cui ha confermato la decisione del tribunale che aveva consentito ad un ex marito di smettere di corrispondere l’assegno dopo divorzio quando la donna aveva avviato una nuova relazione.
La sentenza, n.394, e’ stata depositata ieri. La coppia, bolognese e senza figli, si era separata una decina di anni fa.
In sede di separazione era stato stabilito un assegno che il marito doveva corrispondere. Quando pero’ si era arrivati al divorzio, l’uomo aveva chiesto di non pagare piu’ gli alimenti perche’ la donna aveva avviato nel frattempo una nuova stabile relazione. Il tribunale gli aveva dato ragione e cosi’ la donna aveva fatto appello. La corte d’appello (presidente Vincenzo De Robertis, relatore Fausto Casari, consigliere Lucio Montorsi) pero’ ha confermato la prima decisione.