La Lega Nord di Bologna rilancia la sua protesta contro “i tagli alla sanità” e “l’invasione di nomadi all’ospedale Maggiore”. Domattina, sabato 23 marzo, dalle 9,30 alle 12,30, il capogruppo leghista in Comune Manes Bernardini, militanti e sostenitori allestiranno un banchetto davanti al principale ospedale bolognese.
“Dopo sopralluoghi, polemiche, denunce, la direzione dell’Azienda sanitaria e il Comune continuano a fare orecchie da mercante. E niente è cambiato. Reparti del Maggiore sono popolati dai rom che continuano a utilizzare impropriamente i locali dell’ospedale, nella colpevole indifferenza di chi dovrebbe decidere”.
“Non molliamo la presa – annuncia Bernardini –. Abbiamo intenzione di stare col fiato sul collo a dirigenza e amministrazione affinché ponga fine, una volta per tutte, a una situazione vergognosa”.