Uno dei temi ricorrenti sui quali ho desiderato e desidero mantenere vivo l’attenzione in Consiglio Provinciale è il tema delle tariffe acqua applicate da Hera, attraverso question time, interrogazioni, accesso agli atti ed ogni altro strumento che il regolamento mi consente.
Il punto di partenza fu la convenzione sottoscritta dalla società HERA e da ATO Bologna (Autorità costituita dai Comuni e dalla Provincia di Bologna, ora ATERSIR) vigente nel periodo 2008-2012, che prevedeva delle penali in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle perdite d’acqua.
Proprio in merito a questi mancati obiettivi furono mossi ad Hera rilievi da parte dei Comuni e di Provincia, che quantificavano in € 3.477.000 la penale per il mancato obiettivo fissati per le perdite idriche. Hera, invece, riconosceva una penale dovuta per € 84.600.
Il silenzio di Provincia e di Hera in merito all’argomento ci fece pensare che la penale fosse passata in cavalleria.
Approfittando della presenza dei vertici di Hera in Commissione alcune settimane fa, ricevetti dal Presidente Bruschi ondivaga.
Da una mia precisa interrogazione, invece, l’Assessore Burgin ha attestato che Hera ha riconosciuto l’importo della penale pari a € 3.000.000,00.
La tematica ha trovato composizione nella definizione del Piano Economico Finanziario del Servizio Idrico Integrato 2011-2015.
Piccola, grande soddisfazione nell’aver portato avanti con insistenza questa richiesta che, in qualche maniera, farà diminuire le tariffe (pesantissime) per gli anni 2011 – 2015.
Per completezza di seguito riportiamo gli incrementi tariffari previsti fino al 2015.
Purtroppo, ancora oggi, perdurano problematiche irrisolte da Hera:
– perdite idriche che si attestano al 25-26% e cioè un quarto dell’acqua viene dispersa, come attestato dagli stessi vertici Hera nella commissione consiliare in Provincia del 22 gennaio 2013;
– la presenza nella rete di fibrocemento e cioè amianto in matrice di cemento compatta. La rete è lunga circa 7.000 km complessivi di cui un 10% e cioè 700 km in fibrocemento.
Non faremo mancare la nostra opera di controllo e verifica affinchè anche queste problematiche trovino una corretta ed improcrastinabile soluzione.
(Mauro Sorbi)