Nel pomeriggio di ieri, una volante del Commissariato di Sassuolo, ha proceduto al controllo – in via San Francesco, dove era stata segnalata la presenza di persone sospette – di due ragazzi. Alla richiesta degli Agenti di esibire i documenti, i due sono andati in escandescenza colpendo violentemente uno degli operatori e facendolo cadere a terra; dopodiché si sono dati alla fuga in direzioni opposte. Gli Agenti, hanno chiesto l’intervento di unità di rinforzo, mentre si sono posti all’inseguimento di uno dei due.
Il ragazzo è fuggito verso un’abitazione (successivamente risultata essere la propria residenza), ed è stato raggiunto dagli operatori sulle scale. A questo punto il giovane ha colpito con violenza uno degli operatori alla testa, facendolo accasciare al suolo, ed ha ingaggiato una colluttazione con il secondo Agente.
Dalla porta dell’appartamento, nel frattempo, è uscito il fratello del fuggitivo che ha colpito alle spalle ed in particolare alla testa l’agente che stava tentando di ammanettare il primo, facendolo desistere dall’attività. I due hanno poi tentato di rinchiudersi in casa, ma nel contempo sul posto erano giunti altri tre equipaggi della polizia, e gli agenti in forza hanno fatto irruzione in casa. Qui l’ennesima, violenta, colluttazione in cui un terzo poliziotto della Volante è rimasto ferito al ciglio dell’occhio.
Finalmente immobilizzati e resi innocui, i due sono stati accompagnati in Commissariato e identificati per F.G., classe 1989, cittadino tunisino – con precedenti per furto, resistenza a pubblico ufficiale – e J.G. (fratello del primo) quasi diciottenne.
F.G. è stato dichiarato in stato di arresto per violenza, resistenza e lesione a pubblico Ufficiale e nella mattinata odierna sarà processato con rito direttissimo. Mentre J.G., essendo minorenne e senza precedenti, è stato denunciato in stato di libertà per resistenza pubblico ufficiale.
I tre poliziotti sono stati accompagnati presso l’ospedale di Sassuolo. Due di loro sono stati trattenuti in osservazione intensiva breve, per i colpi subiti.
Intanto sono in atto ricerche e controlli per individuare l’altro fuggitivo.