Un pranzo per senza tetto nella sala da pranzo della ristorazione bolognese, il ‘Diana’. I più’ poveri tra i lampadari di cristallo, gli orologi in stile liberty e i camerieri in livrea. L’appuntamento, nato da un’idea di Roberto Morgantini, ex responsabile immigrazione per la Cgil e da sempre vicino al mondo del volontariato, è arrivato al terzo anno. Ospiti e testimonial di questa edizione, Gianni Morandi e l’attore Alessandro Bergonzoni, oltre al sindaco di Bologna, Virginio Merola.
“‘Per anni – ha ricordato Morgantini – abbiamo fatto, insieme a Lucio Dalla, un pranzo simile al ristorante Napoleone. Poi Napoleone ha venduto il locale, ma non volevamo perdere questa tradizione. Allora ho fatto questa proposta al proprietario del ‘Diana’, gli ho spiegato l’importanza di farli mangiare dentro, seduti. Ci hanno pensato e hanno deciso. Il primo anno sono stati 60 gli ospiti. Lo scorso anno e oggi, 80”.
Lasagne – o penne all’arrabbiata per chi non mangia maiale – arrosto di vitello e tacchino, patate al forno e fragoloni con gelato alla crema il menu, offerto dal ristorante e servito dai camerieri che hanno lavorato gratuitamente nel loro giorno di riposo.
Acclamatissimo Gianni Morandi che dopo il giro per i tavoli, le strette di mano e le decine di foto ricordo, si è seduto a capotavola.
Morgantini ha sottolineato come, sull’onda di questa iniziativa, altri ristoranti hanno aderito: quaranta locali, una volta al mese, preparano dei pasti che vengono distribuiti ai senzatetto. Al termine del pranzo, è stata offerta da coop Adriatica una borsa contenente altri generi alimentari.