Ha vinto il premio del pubblico e il premio speciale della giuria al JoakimInterfest di Kragujevac in Serbia, e ricevuto entusiastiche recensioni dai critici teatrali di Repubblica, del Corriere della Sera e dell’Unità, lo spettacolo “Io provo a volare: omaggio a Domenico Modugno”, che sabato 24 novembre alle 21 concluderà “Ogni mille passi doppi” al Teatro tempio di viale Caduti in guerra 192 (ingresso 10 euro). Durante la serata, la penultima della rassegna teatrale “Andante” che ha unito le tre compagnie modenesi Amigdala, Peso specifico e Teatro dei venti, sarà aperto il bar e il mercatino (informazioni e prenotazioni ai numeri 059 8752068, 380 3696993, ognimillepassidoppi.wordpress.com).
Lo spettacolo della compagnia Berardi-Casolari, in collaborazione con Festival Internazionale Castel dei Mondi e Teatro Stabile di Calabria, vede in scena Gianfranco Berardi, con la partecipazione dei musicisti Davide Berardi e Giancarlo Pagliara, regia e luci di Gabriella Casolari, costumi di Pasqualina Ignomeriello, ed è dedicato a Domenico Modugno, emblema del cinema, del teatro e della musica popolare italiana. “Io provo a volare” è una drammaturgia originale che, a partire da cenni biografici di Domenico Modugno e dalle suggestioni delle sue canzoni, racconta la vita di uno dei tanti giovani cresciuti in provincia pronti, sull’onda del mito, ad affrontare ogni peripezia per realizzare il sogno di diventare artisti.
Dello spettacolo hanno scritto Frannco Cordelli sul Corriere della sera (“Alla fine lo spettacolo migliore che io abbia visto in Andria non era certo il più innovativo. Era il più gradevole, il più simpatico, il più umanamente vicino al suo pubblico, Io Provo a Volare…..i musicisti in scena con Berardi sono bravissimi e quasi incredibile nella vocalità è suo fratello Davide.”), Franco Quadri su Repubblica (“Gianfranco Berardi interpreta uno Spirito del Teatro spinto dal suo entusiasmo a risuscitare la orchestraccia che è in scena con il racconto di una vita dedicata al teatro per cui scodella battute dell’Amleto e per l’entusiasmo della sala arriva a identificarsi con Domenico Modugno.”) e Francesca De Sanctis sull’Unità (“Il volo di Gianfranco Berardi, attore straordinario, è uno di quei voli quasi rasoterra, che non possono lasciare indifferenti gli spettatori.……Questo lavoro che non è solo uno spettacolo teatrale ma un piccolo sogno da regalare al pubblico che c’era e che verrà.…….E’ un teatro povero ma vivo. Poesia pura.”)
La rassegna “Andante” prosegue e si conclude venerdì 30 novembre a Officina Emilia (via Tito Livio 1), dove per “Periferico” ci saranno il duo inglese Pixel Rosso, le videoproiezioni di Sara Garagnani e l’incontro “Ostinata mente”.
Il progetto curato dall’associazione Peso specifico, “Ogni mille passi doppi”, prende il nome dalle pietre miliari dislocate a distanze regolari lungo l’antica via Emilia, luoghi di sosta e ristoro dei pellegrini. Gli artisti, come pellegrini, intraprendono un viaggio, quello della loro ricerca, arduo e lungo, spesso senza riconoscimenti e concrete possibilità di visibilità ed espressione. La rassegna vuole essere un punto di ristoro, incontro e scambio per artisti sotto i 35 anni.