In merito a quanto comunicato da Fisascat e Cisl Bologna, rispetto a presunte minacce da parte di
un Dirigente di Centrale Adriatica, respingiamo l’interpretazione che viene data dei fatti.
Premesso che, appreso del danneggiamento dell’auto della funzionaria CISL, condanniamo ogni
forma di violenza ed esprimiamo per questo episodio vandalico la nostra solidarietà alla
sindacalista, proprio perché crediamo nel dialogo e nel confronto.

Precisiamo tuttavia che la funzionaria della Fisascat CISL non era stata invitata dalle OOSS
firmatarie dell’accordo a partecipare all’assemblea da loro convocata, in quanto titolati ad averla
promossa, nella loro piena autonomia.
Questo è stato l’oggetto della discussione intercorsa.
Tra l’altro, alla discussione, erano presenti le forze dell’ordine che non hanno riscontrato alcun
motivo di intervento, oltre a diversi funzionari di Centrale Adriatica e a testimoni qualificati.
Centrale Adriatica S.c.a r.l.