Siamo contenti che ad Hera sia stato assegnato, ieri, il premio di “ Top Award“ quale migliore utility italiana: una ulteriore “ performance“ dopo l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Modena, in modo rocambolesco e perdendo pezzi della maggioranza sulla fusione di Acegas-Aps.

L’occasione per fare un paio di valutazioni “terra terra“ sulle scelte di questa efficiente “utility“ su alcuni servizi di interesse pubblico, che sono da sempre stati presidiati (e lautamente remunerati dal Comune) dall’ex-municipalizzata.

Il primo: il servizio di igiene urbana affidato ad HERA S.p.A.

Più che affidato meglio dire “fino ad ora affidato” ad HERA ma in futuro dismesso da HERA Stiamo parlando di un servizio che riguarda alcuni compiti delicati che servono ai cittadini e alla città. Si tratta del servizio di disinfestazione (a partire dalla gestione della campagne per arginare il proliferare della zanzara tigre, delle cimici, delle blatte e tanti altri “simpatici” animaletti), della gestione spoglie di animali (praticamente l’incenerimento delle carcasse di animali di affezione e non solo), il servizio di gestione di bagni automatici.

La volontà della efficiente “ utility “ l’abbandono del servizio.

Il Comune “prono“ alla  volontà di HERA, ha concordato una  fase transitoria fino al 31/03/2012 in cui l’attività di “Gestione dei Servizi di Igiene Urbana” sarà sempre svolta da HERA S.p.a.
Quanto costerà tutta questa attività all’Amministrazione?

Prima considerazione: rispetto a quanto il Comune pagava quando il servizio veniva svolto da HERA l’Amministrazione verrebbe a spendere circa € 200.000,00 in meno.
Secondo fatto:  una società di cui il Comune è socio manifesti questa ridotta efficienza e scarsa competitività su un’attività ben definita e dove può attivare (molto più che altri soggetti) delle economie di scala dovrebbe fa riflettere.

Il secondo: servizio neve affidato ad HERA S.p.A.

Meglio dire anche qui fino ad ora affidato ad Hera ma dalla prossima nevicata in carico alle strutture comunali.
Non sappiamo quanto costerà al Comune nei prossimi anni mantenere pulite le strade e garantire la mobilità in occasione di nevicate ordinarie e straordinarie. Forse spenderà di meno o forse spenderà di più.
Quello che è certo che HERA rinuncia ad una attività che – oltre a garantire comunque dei guadagni e del lavoro al proprio personale – la allontana dal territorio a cui a parole dice di voler mantenere il proprio radicamento.

Altre attività e servizi (come ad esempio lo spazzamento di strade e piazze) sono da tempo considerati non più redditizie da parte di HERA.

Si provvederà anche qui a dismissioni di attività  con il Comune che dovrà correre a trovare altre soluzioni?

(Federazione Provinciale del PSI di Modena)