Nel corso della scorsa mattinata, personale della Squadra Volante ha denunciato in stato di libertà S.D., marocchino 28enne; C.A., 22enne nato a Canosa di Puglia (BA) e J.R., 34enne nato in Marocco, resisi responsabili del reato di truffa aggravata ai danni di persone anziane.
I tre, infatti, dichiarandosi dipendenti di una società con sede legale a Milano, rivenditrice di dispositivi “salvavita” ed esibendo volantini sulla commercializzazione di apparecchiature elettroniche atte a rilevare eventuali fughe di gas nelle abitazioni, con artifizi e raggiri sono riusciti ad entrare in numerose abitazioni e ad installare detti strumenti, rilevando perdite di gas inesistenti.
A questo seguiva la sottoscrizione di un contratto di acquisto per un corrispettivo di 249,00 euro, prezzo dichiarato solo successivamente alla stipula del contratto, dal quale, contravvenendo alla normativa in materia, i tre venditori affermavano che non era più possibile rescindere una volta sottoscritto ed installato l’apparecchio, dichiarando, altresì, alle vittime del loro raggiro l’obbligatorietà per legge (diversamente da quanto previsto nella dichiarazione di liberatoria allegata) dell’installazione di apparecchi di rilevazione delle fughe di gas nelle abitazioni.
A seguito di diverse segnalazioni giunte alla linea di emergenza 113 da parte di alcune persone che, accortesi solo successivamente dell’imbroglio cui erano state vittime, hanno denunciato il raggiro, personale della Squadra Volante ha rintracciato i tre truffatori, due dei quali censurati.
La perquisizione sui tre ha dato esito positivo in quanto sono stati rinvenuti all’interno delle borse in loro possesso apparecchi elettronici “salvavita”, proposte di acquisto non obbligatorie, libretti per evitare truffe, volantini pubblicitari, dichiarazioni di conformità, nonché varie copie di commissione di acquisto nominative inerenti la consegna, priva di fattura, degli strumenti “salvavita” (il cui reale valore commerciale si aggira intorno a 25 Euro) a fronte di una spesa pari a 249,00 euro.
Successivi accertamenti hanno rilevato che i tre truffatori risultano realmente alle dipendenze di una società milanese intestataria di regolare licenza per l’attività di commercio al dettaglio presso il domicilio dei consumatori di dispositivi atti a prevenire incidenti causati da fughe di gas, vendibili solo ed esclusivamente a seguito di espressa richiesta del consumatore stesso.
Si invitano tutti coloro che pensano di essere state vittime di tale truffa a sporgere denuncia presso le autorità competenti.