Non avrebbe respirato, e quindi sarebbe nato morto, il piccolo gemello di 23 settimane di gestazione partorito nella notte tra giovedì e venerdì scorsi da una 21enne in casa a Ozzano Emilia. La madre lo aveva poi infilato in un sacchetto e gettato in un cassonetto, dove gli agenti di una volante lo avevano trovato. E’ il primo esito dell’autopsia, che andrà confermato o meno da altri accertamenti, in particolare istologici. Se confermato la posizione della ragazza si alleggerirebbe.