Alcuni giorni fa, i componenti della lista civica “I Mirandolesi” avevano dissentito dalla polemica sul costo dei vigili del fuoco apparsa su alcuni giornali, sottolineato l’essenziale lavoro da loro svolto anche in questa fase di transizione e chiedendo anche al Presidente della Regione Vasco Errani di attivarsi per garantire la loro presenza sul territorio colpito dal sisma fino alla completa messa in sicurezza degli edifici.
Ma, dopo l’incontro con l’amministrazione mirandolese, avvenuto in questi giorni, è stato comunicato che al momento la presenza dei vigili del fuoco nelle zone del sisma è garantita solo per un altro mese. Per il capogruppo della lista civica Alberto Bergamini, <<si tratta di un periodo insufficiente perché gli interventi da svolgere sono ancora tanti. Per questo, chiediamo che sia rivendicata la presenza dei pompieri nel nostro territorio finché non sia completata la messa in sicurezza degli edifici e al tempo stesso che siano garantite le risorse necessarie per svolgere con la professionalità che li contraddistingue il loro lavoro nelle zone terremotate perché altrimenti – come abbiamo già ricordato – sarà un’altra catastrofe per il nostro territorio, dopo quella del terremoto>>.