La traccia di una tagliando assicurativo falso ha portato la Polizia municipale di Modena a individuare un’agenzia di pratiche automobilistiche sospetta e al sequestro di una pistola, munizionamento ed euro falsi. L’indagine è partita da un normale incidente stradale, avvenuto lo scorso mese di novembre in città, dove un conducente coinvolto aveva esibito agli agenti un contrassegno assicurativo falso. Gli agenti della Polizia municipale hanno ricostruito la provenienza del documento e individuato un’agenzia di pratiche auto e assicurative nella zona est della città.
Il magistrato, sulla base della documentazione sulle indagini condotte, ha autorizzato la perquisizione che si è svolta lunedì 23 luglio consentendo agli agenti del comando dei via Galilei di svolgere un accurato controllo nei locali dell’agenzia. Nel corso della perquisizione gli operatori hanno individuato una notevole quantità di documenti automobilistici sospetti, sui quali sono ancora in corso verifiche e riscontri.
Nel cassetto della scrivania da lavoro del titolare, il 65enne modenese R.S. incensurato, gli agenti hanno recuperato una pistola Beretta modello 34 col colpo in canna, detenuta illegalmente, e 200 cartucce. La vecchia pistola riporta ancora l’effige del “Regio Esercito”.
Nel corso del controllo hanno poi trovato anche banconote false: tre da 50 euro e una da 100 euro. In una successiva perquisizione della casa del titolare dell’agenzia, inoltre, sono state sequestrate altre 20 cartucce. Tutto il materiale, detenuto illegalmente, è stato sottoposto a sequestro e l’imprenditore deferito all’autorità giudiziaria.