“La provincia di Modena si è salvata dal sacrosanto piano di razionalizzazione predisposto dal Governo Monti. I modenesi potrebbero tirare così un sospiro di sollievo. Ma guardiamo avanti con lungimiranza e cogliamo la palla al balzo per fare un’unica provincia insieme a Reggio Emilia. I cugini reggiani infatti sono tra coloro che dovrebbero veder accorpata la loro provincia. La Provincia di Modena e Reggio Emilia sarebbe uno sbocco naturale che potrebbe favorire entrambi territori che hanno contiguità storiche, culturali ed economiche. Non bisogna creare delle nuove regioni in miniatura ecco perché la fusione tra Modena e Reggio Emilia sposa perfettamente il disegno di razionalizzazione con le competenze assegnate a questi enti. Già tempo fa avevo lanciato questa proposta che per essere produttiva deve essere assolutamente accompagnata anche ad una ridefinizione e snellimento della macchina amministrativa e burocratica dello Stato. Un risultato che porterebbe benefici in termini di funzionalità e soprattutto alle tasche dei cittadini. Le sfide del futuro ci dicono che dobbiamo mettere da parte anacronistiche rivalità territoriali se vogliamo mantenere i nostri territori ad un livello adeguato di competitività. Nel Paese del campanili per eccellenza la nuova Provincia di Modena e Reggio Emilia sarebbe già bel passo in avanti”

Interviene così il Consigliere regionale modenese Andrea Leoni, già autore di una proposta per dimezzare e accorpare le province dell’Emilia Romagna, alla luce delle decisioni del governo di accorpare le province.