Inizia giovedì a Marzabotto, luogo simbolo della resistenza, la terza festa nazionale dell’Anpi. Quattro giorni di incontri, dibattiti, spettacoli e concerti con il cuore vicino ai territori colpiti dal sisma: ”Avevamo pensato di rinviare tutto, poi ci siamo detti che i temi che affrontiamo erano tali da portare avanti la nostra voce”, ha spiegato il vicepresidente William Michelini.

D’altronde, ha ricordato, la stessa associazione è stata colpita dal terremoto: ”Ci sono sale Anpi inagibili e il presidente di Crevalcore dorme in tenda”.

Così all’inaugurazione (alle 16.30 nella sala comunale) ci sarà anche il presidente dell’Emilia-Romagna Vasco Errani, che porterà la testimonianza delle zone vittima del sisma, mentre venerdì sera saranno presenti i sindaci di Cento, Novi e il vicesindaco di Moglie.

Il programma prevede forum sulle stragi nazifasciste e in particolare la situazione dei risarcimenti ai parenti delle vittime, focus sui nuovi movimenti di destra in Europa e un incontro tra i comitati provinciali e regionali. La sera i concerti con i Khorakane’ (venerdi’) e i Modena City Ramblers (sabato) fino alla chiusura con Vito domenica sera.