“Un Pd sempre più solo approva un bilancio tutto tasse, lacrime e sangue. Nonostante le ripetute aperture rivolte a Sel anche questa volta i vendoliani hanno lasciato Pighi e compagni con un palmo di naso. Alla fine il risultato è desolante per tutti: una mazzata per i modenesi e l’ennesima grave sconfitta per il Pd alla disperata e continua ricerca di una sempre più improbabile alleanza elettorale”.
E’ duro il commento del Consigliere regionale Andrea Leoni dopo l’approvazione in Consiglio comunale a Modena del bilancio preventivo 2012 con il solo voto favorevole del Partito Democratico.
“Si sono rivelati tutti inutili i ‘corteggiamenti’ per tentare di irretire l’altezzosa Sel. Neanche i compagni statalisti, che amano parecchio le tasse, se la sono sentita di mettere la faccia in un bilancio, composto principalmente da una grandinata di aumenti di imposte che non è piaciuto a nessuno dentro e fuori il Palazzo. Un vero e proprio macigno nella vita delle famiglie e delle imprese modenesi già pesantemente afflitte dalle manovre del governo nazionale. E’ emersa la limitatezza di una compagine governativa ridotta ad uno spento monocolore che, pur di non modificare alcuni aspetti del proprio modello di welfare, non ha esitato a scavare nelle tasche dei cittadini. E’ grave la responsabilità di aver deciso di lasciare i modenesi senza soldi, pur di non affrontare la revisione ideologica di un modello che ha fatto il suo tempo e che non regge più. Prima se ne prende atto e meglio è per tutti”.