L’Ausl di Modena, secondo fonti sindacali interne, sarebbe in procinto di varare la cancellazione di una quarantina di posti di lavoro, già in pianta organica, ricoperti da personale infermieristico, per fare fronte al calo di risorse previsto per l’anno corrente.
Lo denuncia il consigliere Andrea Leoni (Pdl) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, in cui afferma che questa decisione rischierebbe di mettere in discussione la tenuta dei servizi, compromettendo la qualità e la sicurezza delle prestazioni sanitarie.
In diversi reparti ospedalieri, infatti, – aggiunge Leoni a questo proposito – i turni del personale infermieristico superano attualmente le 42 ore settimanali e, per coprire le carenze e affrontare il periodo estivo, l’Ausl ricorrerà a personale proveniente da agenzie di lavoro interinale.
Il consigliere chiede quindi alla Giunta per quali motivi l’Ausl modenese tagli risorse all’assistenza sanitaria, quando potrebbe eliminare sprechi e spese inutili, come per esempio quelle per il parco auto, o evitare spese rinviabili, come quelle per la nomina di nuovi dirigenti o per la ristrutturazione di uffici amministrativi, e sollecita la Regione a intervenire per evitare la riduzione di posti di lavoro che potrebbero avere “pesanti ripercussioni” sulla qualità dei servizi e delle prestazioni.