Il salotto buono della città che da diverso tempo non può più chiamarsi tale, causa una serie di episodi anche violenti. “Situazione esasperante” fanno sapere i commercianti che lavorano nell’area compresa tra piazza Mazzini, via Taglio e Piazza Roma; “Che necessita di una risoluzione nel più breve tempo possibile, al fine di garantire sicurezza e tranquillità a quanti esercitano la propria attività nella zona in questione”, tiene a precisare Confesercenti Modena”.
“Insicurezza, furti, rapine: la situazione di degrado che è venuta a crearsi in poco tempo in quello che è il cuore del centro storico modenese – fa sapere l’Associazione imprenditoriale – non può lasciare indifferenti. L’assommarsi e il susseguirsi degli episodi infatti sta penalizzando non poco gli operatori commerciali, costretti ormai a svolgere il proprio lavoro sul ‘chi va là’, ma pure gli abitanti o semplicemente chi si trova a transitare in quella zona. Un pessimo biglietto da visita per una città che vuole rilanciarsi anche dal punto di vista turistico; un fattore che potrebbe allontanare dal centro anche gli avventori abituali”.
“C’è pertanto la necessità di soluzioni adeguate, volte a contrastare quanto prima la situazione creatasi e di favorire ogni azione volta ad un presidio del territorio costante e capillare. Al fine di tutelare chi lavora nel cuore di Modena, ma più in generale preservare e salvaguardare quello che è il centro commerciale naturale della città”, tiene a precisare Confesercenti. L’associazione imprenditoriale in merito ai problemi di degrado ed insicurezza emersi in questi giorni, venerdì 18 maggio, unitamente ad una delegazione di commercianti che operano tra piazza Mazzini, via Taglio e piazza Roma, incontrerà l’assessore con delega alla Sicurezza Antonino Marino.