Si è appena concluso il primo turno delle elezioni amministrative e possiamo dire che ci sono lati positivi e lati preoccupanti. Senza ombra di dubbio il lato preoccupante non è costituito dai cosiddetti grillini e dal loro successo elettorale ma ciò che preoccupa veramente è il gravissimo livello di astensionismo che è stato raggiunto. Un lato positivo potrebbe essere il crollo verticale del centrodestra con la Lega Nord in caduta libera ed il partito di Berlusconi che sostanzialmente scompare. Nel contempo il terzo polo di Casini e soci non convince e non decolla probabilmente per il suo sostegno incondizionato al governo Monti che sta risanando i conti pubblici, certo, ma facendo pagare più tasse ai soliti che le hanno sempre pagate anziché ridurre la spesa pubblica ed attraverso una seria lotta all’evasione fiscale che deve partire dalla regolamentazione: reinserire il reato di falso in bilancio, semplificare gli adempimenti burocratici e non dalla repressione-cinematografica di controlli effettuati per guadagnare le pagine dei giornali quando il numero degli agenti deputati ai controlli non solo non aumenta ma addirittura cala.. Stiamo cercando di mettere in guardia gli altri partiti consigliando di riavvicinarci tutti ai cittadini a partire dall’abolizione dei rimborsi elettorali e per questo abbiamo iniziato la raccolta in tutta Italia delle firme. La raccolta è appena terminata e dopo sole due settimane le firme della provincia di Modena sono 1600. Tantissimi sono i cittadini che si sono sfogati con noi ai banchetti e ci hanno detto quali sono le loro difficoltà quotidiane e di come si sentano derubati dal comportamento scorretto di alcuni politici. Anche se, a dire il vero, in molti sono quelli che dicono “tutti”. C’è questa tendenza a generalizzare, a mettere tutti sullo stesso piano, a rendere tutti uguali, è un livellamento verso il basso che deriva dalla cultura berlusconiana e non grillina come alcuni – erroneamente – credono. Io vengo indagato? Non mi dimetto ed anzi ti faccio notare che ci sono indagati anche tra i miei avversari. Io vado a processo? Colpa dei magistrati pazzi e fannulloni politicizzati di sinistra. E così via in una spirale distruttiva dove tutto e tutti sono il peggio come me. In questo contesto di sfiducia crescente dei cittadini nella politica e nei partiti è necessario che i partiti sappiano rinnovarsi mostrandosi più sobri, più etici, più seri nelle decisioni che assumono e più accurati che possono nella scelta della classe dirigente che mettono in campo. Considerando tutti questi aspetti noi di Italia dei Valori siamo convinti di essere differenti dagli altri partiti e differenti in meglio. E’ differente la coalizione chiamata “la foto di Vasto” composta da Pd, Idv e Sel rispetto alla coalizione Lega-Pdl che è stata spazzata via da queste elezioni a riprova che anche i cittadini se ne sono accorti. I cittadini si sono stancati di votare sterilmente i partiti ed hanno deciso di giudicare candidati e programma. Le rare volte in cui il candidato ed il programma che proponevamo come Idv non è stato accettato dalla coalizione siamo andati – per coerenza – da soli come è successo a Leoluca Orlando candidato sindaco a Palermo che ha conquistato il 49,7% dei consensi. Nella provincia di Modena abbiamo presentato due candidati alle elezioni comunali: Dott. Roberto Guerra a Novi di Modena e Dott. Valler Govoni a Castelnuovo Rangone. Sono stati eletti entrambi ed ora sono nelle istituzioni di due comuni dove in precedenza non avevamo rappresentanti. Quando la passione e l’impegno si vedono, i cittadini se ne accorgono.
Alessandro Borghetti
Coordinatore Provinciale Idv