È l’esperienza dello spazio il filo conduttore dell’ottava edizione di “Musei da gustare”, la manifestazione del Sistema museale modenese promossa dalla Provincia di Modena che anche quest’anno si svolge nell’arco di due fine settimana il 14 e 15 e il 21 e 22 aprile, con anteprime venerdì 13 e 20 aprile. Sotto il titolo “Lo spazio oltre l’orizzonte”, la rassegna propone oltre sessanta appuntamenti a Modena e provincia tra incontri, conferenze, spettacoli, conversazioni letterarie, esposizioni, laboratori e attività per le famiglie e i bambini.

“Musei da gustare”, che si inserisce nella Settimana della Cultura promossa dal ministero per i Beni e le attività culturali dal 14 al 22 aprile, è realizzata in collaborazione con i Comuni. Tutte le proposte in programma sono a ingresso gratuito o ridotto; per informazioni: tel. 059 200025; www.museimodenesi.it.

«Ancora una volta – commenta Mario Galli, vicepresidente della Provincia di Modena con delega alla Promozione del territorio – il museo viene proposto come luogo privilegiato e vivo di incontro e di condivisione di esperienze all’interno di una manifestazione unica nel suo genere che coinvolge e valorizza l’intera rete museale della provincia, grazie anche al dialogo e alla collaborazione con altri soggetti».

Sono tanti i modi in cui verrà declinato il concetto di spazio nei due weekend della manifestazione, il primo dei quali maggiormente concentrato sulla città di Modena. Si va dalle misurazioni dello spazio fisico alla scoperta degli spazi della città; dagli approfondimenti degli universi visivi, sonori e letterari, attraverso mostre, concerti e letture, agli spazi degli autori con incontri con scrittori come Paolo Nori e Camilla Baresani, critici come Philippe Daverio, giornalisti come Pietro Greco e attori come Vito. Senza dimenticare lo spazio tutto particolare dedicato ai motori e quello, pieno di iniziative, riservato ai più piccoli con laboratori, visite guidate in famiglia e percorsi animati.

LA CITTÀ DI MODENA PROTAGONISTA DEL PRIMO WEEKEND

È il museo universitario Gemma 1786 ad aprire, venerdì 13 aprile, l’ottava edizione di “Musei da gustare” dedicata allo “spazio oltre l’orizzonte”. Alle 18, nella sede di largo Sant’Eufemia 19 a Modena, è in programma un reading poetico con Marco Bini mentre alle 20, in via Carteria 60, sarà inaugurata la mostra “Vetusta reinterpreta Namias” che fa rivivere in veste nuova lastre fotografiche del secolo scorso. Sempre venerdì, alle 18,30 alla Fondazione fotografia di piazzale Sant’Agostino, sono in programma l’incontro con l’artista peruviano Ishmael Randall Weeks e l’inaugurazione della sua mostra “Alterazioni dello spazio e strutture impossibili”.

Sempre a cura del museo Gemma 1786, sabato 14 aprile, sono in programma anche il laboratorio metrologico per le scuole “Misuriamo in lungo e in largo”, e la passeggiata narrativa nel cuore di Modena “Racconti di pietra”. Alle 15, al Museo della figurina, in occasione della mostra sull’automobile “Vengo a prenderti stasera”, si svolge il laboratorio esperienziale “Farsi spazio” sulla fruizione dello spazio urbano, mentre alle 15,30 alla Galleria civica si apre “Paesaggi”, una serie di iniziative alla scoperta di paesaggi visivi, sonoro e letterari. Il primo appuntamento è con lo scrittore Paolo Nori, alle 18,30 a Palazzo Santa Margherita. Il Museo civico d’arte propone, alle 17,30, un breve viaggio tra filosofia e scienza nel problema della misura in meccanica quantistica insieme al giornalista scientifico Pietro Greco. E ancora sabato si potrà partecipare a un incontro sulla vacca bianca modenese al Museo civico archeologico di Castelfranco, a un incontro con Vito nel quale l’attore bolognese racconterà le ricette della sua famiglia (alla Mostra archeologica Venturini di San Felice, alle 18), a una visita guidata al Palazzo ducale di Sassuolo (alle 16).

Il programma di domenica 15 aprile si apre con una passeggiata lungo i viale creati sull’antico percorso delle mura di Modena (dalle 10, a cura della Raccolta d’arte della Provincia di Modena). Sempre a Modena, nel pomeriggio, alle 16,30, in cattedrale, il racconto del medioevo attraverso “inCanto gregoriano”, concerto della Cappella musicale del Duomo e, contemporaneamente, nell’ambito di “Spazi fragili” all’istituto d’arte Venturi, la proiezione del cortometraggio “Novegennaiomillenovecentocinquanta”. A Mirandola, al Museo civico, alle 16, incontro con Philippe Daverio che presenta il suo libro “Il museo immaginato” e a seguire, visita alla mostra “Cronaca della nobilissima famiglia Pico”, mentre alle 17, a Spilamberto, al Museo dell’aceto balsamico tradizionale, Camilla Baresani, autrice di “La cena delle meraviglie”, parlerà dell’importanza di portare in tavola il cibo di qualità, buono giusto e pulito, anche in tempo di crisi.

Il programma dettagliato del primo fine settimana di Musei da gustare, con tutte le informazioni per le visite e le iniziative, è disponibile sul sito www.museimodenesi.it.

UN RICCO CALENDARIO DI PROPOSTE PER BIMBI E FAMIGLIE

Tra visite guidate, laboratori e percorsi animati sono tante le proposte che l’edizione 2012 di “Musei da gustare” dedica ai bambini e alle famiglie. Si parte con un percorso di narrazione e gioco sulle favole di Ovidio alla Galleria estense (sabato 14 aprile dalle 10) per arrivare a un viaggio sulle tracce dei dinosauri (sempre sabato, alle 15, nella Sala dei dinosauri dei Musei universitari), allo spettacolo di burattini al Museo dell’auto Panini a Cognento, alla “notte al museo” con caccia notturna in programma alle 21 al Museo di storia naturale di Marano sul Panaro.

Nel programma per i più piccoli ci sono anche, domenica 15 aprile, i giochi multisensoriali all’Orto botanico di Modena (dalle 15,30), la mostra laboratorio “La scienza in altalena” ai Musei di Palazzo dei Pio alla scoperta del lato divertente della matematica (alle 16,30), esperimenti di fusione del bronzo e del cioccolato al Parco archeologico della Tarramara di Montale.

Sabato 21, al Museo della Bilancia di Campogalliano ci si potrà sfidare a suon di metri, litri e chilogrammi (alle 16) mentre alla Galleria estense di Modena tornano le favole di Ovidio (anche domenica) e alla Mostra archeologica Venturini di San Felice è in programma uno spettacolo per bambini fino ai 5 anni. Domenica 22, il Museo civico d’arte di Modena propone la “giusta misura”, laboratorio per scoprire le truffe del passato (ore 16), il Museo della Bilancia laboratori metrologici per famiglie, e il Museo della ceramica di Fiorano un racconto fantastico dalla raccolta delle targhe in ceramica dedicate a sant’Antonio abate. Visita guidata alla ricerca del tesoro perduto al Museo del castello di Formigine e alla ricerca delle storie nascoste in quello del castello di Sestola mentre alla Rocca di Vignola ci sarà la lettura animata di racconti.