Nel 2005 erano 3,57 ogni 200mila ore lavorate. Alla fine dell’anno scorso erano appena 0,79. Meno di un quarto. Il metodo per far crollare gli infortuni sul lavoro si chiama BBS (Behaviour Based Safety), ovvero metodo dell’osservazione, ed è una realtà alla Mallinckrodt DAR di Mirandola. Una realtà presentata oggi alle altre imprese del distretto nel corso del secondo incontro del ciclo, organizzato dal Quality Center Network, di “Collaborare per competere”, con cui “le aziende eccellenti – come recita il sottotitolo – presentano le proprie metodologie”.
“Il punto di partenza – ha spiegato Francesco Domeniconi, responsabile del Servizio prevenzione dell’azienda del gruppo Covidien – è considerare la sicurezza sullo stesso livello delle altre priorità, come produttività, costi e qualità”. Il secondo passo è optare per una strategia basata su collaborazione e apprendimento, piuttosto che su disciplina e coercizione: “Dà risultati più lenti – spiega Domeniconi – ma provoca un miglioramento profondo e crea un clima migliore in azienda”.
Tutto si fonda sull’osservazione dei comportamenti, con schede che un manipolo di dipendenti è incaricato di compilare segnalando i comportamenti a rischio e, viceversa, quelli sicuri. Non ci sono punizioni né premi: i risultati sono fatti oggetti di confronto tra i dipendenti, per innescare un miglioramento continuo. “La condivisione – spiega Domeniconi – migliora il clima aziendale e la consapevolezza di ciascuno, una strada che in questi anni ha garantito alla nostra impresa risultati importanti”.
“Questo ciclo di incontri – spiega Marco Padovani del Quality Center Network – fa leva sulla capacità di collaborare per imparare gli uni dagli altri che il nostro distretto ha sempre avuto e che può aiutarci ad affrontare anche le nuove sfide e a vincerle”. Anche questi incontri fanno parte del programma del 50° anniversario del medicale di Mirandola.
Per informazioni sui prossimi appuntamenti ci si può rivolgere a Democenter-Sipe: v.matli@democentersipe.it – tel. 059.2058150.