Nei giorni scorsi diversi solieresi sono stati contattati al telefono da sedicenti volontari di un’associazione che si occupa di disabili. Questi soggetti avrebbero richiesto un contributo in euro per l’associazione, accordandosi con la vittima per recuperare il denaro di persona. A rivelarlo è stato Riccardo Panini, presidente del Gruppo Genitori Figli con Handicap che opera a Soliera dal 1986.
“Che a me risulti”, sottolinea Panini, “nessuno del Gruppo Genitori Figli con Handicap, né di altre associazioni solieresi, è stato incaricato di telefonare e andare a riscuotere soldi casa per casa”.