Nella serata di ieri, personale in servizio presso la Squadra Volante ha tratto in arresto due uomini, B.A., nato nel 1981 ad Aqui Terme (Al) e I.J., nato a Roma nel 1974, con l’accusa di tentato furto aggravato in abitazione, in concorso tra loro, di resistenza a Pubblico Ufficiale e possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.

Poco dopo le 20.00 è giunta una segnalazione alla linea di emergenza “113” che riferiva di alcuni rumori sospetti provenire da una abitazione ubicata in via Valdrighi, in città.

Prontamente giunti gli operatori hanno accertato che era stata, da poco, infranta una vetrata attraverso la quale, ignoti, avevano fatto ingresso nell’appartamento in questione.

Dopo un’attenta perlustrazione della zona e dopo essere entrati all’interno dell’immobile, gli operatori di Polizia sono riusciti a bloccare i due uomini, i quali avevano con loro un orologio di marca “Cartier” in acciaio, un bracciale in pelle ed oro di marca “Bulgari”, due anelli in oro e tre paia di orecchini sempre del medesimo metallo.

I due arrestati, sia pur con qualche resistenza, hanno dichiarato agli agenti che un terzo complice, prima dell’arrivo delle Volanti, era riuscito a fuggire facendo perdere le proprie tracce. Sempre a loro dire, quest’ultimo, cittadino di nazionalità romena, conosciuto qualche ora prima a Modena, aveva loro proposto il furto in questione, mettendo, tra l’altro a disposizione una autovettura.

Dagli accertamenti svolti sul posto è, poi, emerso, che I.J., era in possesso di documenti di identità da lui falsificati e che a suo carico era stato emesso un ordine di carcerazione poiché lo stesso doveva scontare una pena di un anno e 4 mesi di reclusione.

Accompagnati, infine, presso gli Uffici della locale Questura, sono stati, al termine, trattenuti presso le celle di sicurezza in attesa del processo che verrà celebrato in mattinata a loro carico.