Nessun taglio a servizi fondamentali come l’assistenza sociale, la scuola, la polizia municipale e la gestione del territorio: è questo uno degli elementi cruciali del Bilancio 2012 del Comune di Maranello, che l’Amministrazione comunale ha presentato nei giorni scorsi all’interno dell’apposita commissione consiliare e sarà votato dal consiglio comunale nella seduta del 13 aprile.

“La situazione delle finanze dello Stato ha imposto a tutti gli enti locali scelte difficili e complesse”, afferma l’assessore al bilancio Massimiliano Morini. “Da un lato c’è la necessità di contribuire alla razionalizzazione della spesa pubblica, dall’altro occorre continuare a garantire servizi e prestazioni importanti per tutta la comunità. Già negli ultimi anni il Comune di Maranello ha effettuato interventi significativi per la diminuzione della spesa, e continuerà l’impegno per la riduzione dell’indebitamento; oggi per tutti i Comuni c’è l’obbligo di contribuire alla copertura del debito pubblico nazionale con una parte sostanziale dell’IMU. Si tratta di un momento difficile ma è necessario che ognuno faccia la propria parte: per Maranello significa versare nelle casse dello Stato circa 3,7 milioni di euro, una cifra che incide in modo significativo su un bilancio di spesa corrente di circa 15 milioni. Occorre inoltre accantonare un altro milione di euro per il fondo per il patto di stabilità.

Parallelamente, a livello di enti locali non è ipotizzabile indebolire settori strategici come il sociale e la scuola, ed è necessario mantenere il controllo e la manutenzione del territorio, dunque il Bilancio 2012 presenterà le nuove aliquote IMU, che saranno dello 0,5 per mille sulla prima casa (con detrazioni di 200 euro per la casa e 50 euro per ogni figlio) e dello 0,94 per tutti gli altri fabbricati, con diverse esenzioni per alcune categorie. Si tratta dell’imposta unica sugli immobili prevista dalla legge sul federalismo fiscale e dai decreti del Governo Monti di dicembre. Per quanto riguarda le altre principali imposte comunali, non aumentano le tariffe dei servizi e resta immodificata l’addizionale Irpef, considerata la difficile situazione dei redditi medio-bassi. Inoltre è allo studio il regolamento per l’applicazione dell’imposta sul turismo, una necessità se si vuole continuare ad investire su questo settore che sempre più caratterizza Maranello. Si apre quindi adesso la discussione che caratterizzerà la programmazione economico-finanziaria 2012-2014 per continuare a mantenere la qualità dei servizi ai cittadini, oltre all’impegno per trovare risorse diverse, che potrebbero arrivare sia dalle sponsorizzazioni esterne (che già oggi contribuiscono alla copertura dei costi di alcune attività), oltre che dalla razionalizzazione dei costi grazie ad un ruolo più centrale dell’Unione dei Comuni”.