Tutto esaurito alla prima serata del corso di formazione storico naturalistica organizzata a Bologna dai circoli Legambiente Setta Samoggia Reno, ImolaMedicina e Legambiente Turismo in collaborazione con Volabo e il Museo del Patrimonio Industriale e con il patrocinio del Comune di Bologna.
La prima lezione tenuta da Michela Bergamini sul ciclo dell’acqua ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e attento, che ha “impegnato” per quasi 3 ore la docente con molte domande sul percorso dell’acqua dolce, dai potabilizzatori ai sistemi di depurazione, dalle normative ai consigli su un corretto uso dell’acqua potabile.
Le lezioni alla scoperta del territorio della provincia di Bologna proseguiranno ogni mercoledì sera fino a Giugno: dai paesaggi montani, alla storia delle città, la flora, la fauna, le vie di comunicazione, i manufatti idraulici (acquedotti, chiuse, mulini e canali). Seguiranno poi le escursioni direttamente “sul campo”.
Il corso fa parte di un ciclo di iniziative realizzate dai circoli Legambiente Setta Samoggia Reno, ImolaMedicina e Legambiente Turismo che prevede una serie appuntamenti pubblici (conferenze, incontri, mostre fotografiche, visite guidate) sui temi legati all’acqua: fonte vitale per le attività umane, via di comunicazione, paesaggi ricchi di storia e natura. Un progetto che mira a recuperare la storia e le eredità dei territori della provincia di Bologna e soprattutto il legame tra uomo e risorsa idrica.
Riscoprire la storia, recuperare l’identità dei luoghi, è infatti un ottimo strumento per coinvolgere i cittadini nel ripensamento dei territori in cui vivono, per renderli più vivibili e partecipati. Con questo progetto Legambiente intende proseguire l’azione intrapresa negli ultimi anni, con la realizzazione di materiali informativi, visite guidate, mostre e altre iniziative di valorizzazione che facciano scoprire, o meglio riscoprire, a turisti e cittadini l’immenso patrimonio storico/culturale/naturalistico rappresentato dalle vie d’acqua e dai manufatti idraulici.
Per informazioni: www.legambienteonline.it alcune delle fotografie della serata sono visibili nella galleria fotografica del sito