Il tribunale di Bologna ha nominato Massimo Gambini, commercialista, curatore dell’eredità giacente di Lucio Dalla. La nomina è stata fatta dal presidente del Tribunale di Bologna, Francesco Scutellari. Designati anche quattro notai che dovranno riferire al curatore, il quale a sua volta presenterà periodicamente relazione al giudice Angela De Meo, presidente della prima sezione civile. La curatela non ha limiti di tempo e cesserà nel momento in cui dovesse presentarsi un erede ‘certificato’.
A presentare l’istanza per la nomina del curatore dell’eredita giacente, sono stati, attraverso l’avvocato Mario Iacchia, Gaetano Curreri, leader degli Stadio, ed Eugenio D’Andrea, legale del cantautore. Entrambi molto vicini al cantautore scomparso giovedì scorso mentre era in tournee in Svizzera.
Questo tipo di richiesta può essere fatta, nel momento in cui non risulta esserci un testamento, da chiunque sia a conoscenza o che abbia interesse all’eredità.
Tra i compiti del curatore e dei quattro notai quello di vagliare le innumerevoli carte che, secondo quanto si apprende, sono presenti in casa dell’artista, alla ricerca delle eventuali ultime volontà.
Gambini ha ricevuto già ieri mattina la nomina, anche se la notizia è trapelata soltanto oggi.