In compagnia di una donna, ignara all’illecita attività, era solito sostare nella distesa di un bar di Via Fratelli Cervi per poi alzarsi e raggiungere la pensilina di una vicina fermata dell’autobus, all’arrivo dei suoi clienti, ai quali cedeva l’eroina. A scoprirlo i Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli che con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, nella tarda serata di ieri, hanno tratto in arresto il cittadino tunisino S.B. 27enne in Italia senza fissa dimora, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione del sostituto presso la Procura reggiana titolare dell’inchiesta. A lui i Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Principale hanno sequestrato la somma di 100 euro, provento dello spaccio della dose di eroina appena ceduta e trovata in disponibilità del suo cliente, un 44enne di Sassuolo, che a sua volta è stato segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti alla Prefettura di Reggio Emilia.