Dagli organi di stampa abbiamo appreso con attenzione e preoccupazione le notizie che riguardano il nuovo bando per la gestione dei CIE.

Leggeremo il bando nel dettaglio, ma di certo qualche domanda sorge spontanea (a partire dalla scelta del massimo ribasso) … una cifra di partenza come base d’asta inferiore del 70% rispetto a quella garantita attualmente, se confermata, deve essere spiegata, non solo a noi, alla comunità modenese tutta.

Infatti o prima si sono elargite improvvidamente risorse pubbliche (e in questo caso ne andrebbero individuate le responsabilità) o adesso si decide consapevolmente di ridurre ampiamente la qualità del servizio prestato e anche la qualità delle condizioni lavorative di chi quel servizio lo eroga.

Di certo siamo di fronte ad un appalto al massimo ribasso. Formula da molti ritenuta non più idonea (a favore della maggiore trasparenza del sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa), ma di fatto ancora, come in questo caso, la formula più utilizzata.

Noi siamo purtroppo certi che un ribasso di questo tipo (da 75 a 30 euro giornalieri) non trova ragione nella differenza di “budget giornaliero per immigrato” che indagini di non troppo tempo fa mettevano il CIE di Modena fra i più costosi d’Italia .

Il rischio dell’impossibilità di garantire l’attuale occupazione, della impossibilità effettiva di rispettare la regolarità contrattuale contributiva, fiscale e la sicurezza degli operatori è più che concreto. Di conseguenza anche la qualità del servizio rischia di non raggiungere il limite minimo per il rispetto della dignità delle persone che purtroppo vi sono ospitate anche per mesi, per colpa di politiche sull’immigrazione miopi e ingiuste che da tempo contrastiamo.

Su questo chiediamo fin da ora che sia fatta maggiore chiarezza e sia fugato ogni dubbio anche attraverso l’eventuale riformulazione del bando, a maggior ragione trattandosi della gestione di un servizio di estrema delicatezza, come pensiamo siano consapevoli non solo la CGIL ma anche le istituzioni e l’intera società civile .

Segreteria CGIL Modena