Nella notte di ieri, 22 febbraio 2012, a San Pietro in Casale, un’aliquota di Carabinieri specializzata al contrasto dei reati predatori (costituita da militari delle Stazioni di San Giorgio di Piano, di Castello d’Argile e di Sala Bolognese) ha tratto in arresto 3 malviventi sorpresi mentre stavano operando un furto su un’auto in sosta nel parcheggio di una sala da ballo di quella via Oberdan.

I tre avevano escogitato un astuto piano per compiere una vera e propria razzia su auto parcheggiate. Dopo essersi messi in agguato nel piazzale della discoteca, dove era in corso una festa in maschera, avevano osservato i movimenti di alcuni clienti che – prima di entrare in costume nel locale – avevano lasciato i soprabiti all’interno delle loro autovetture. Un’auto in particolare aveva attirato la loro attenzione: una Mercedes classe B in uso ad un 20enne di San Giovanni in Persiceto. In quell’auto tre giovani amici, giunti al locale con le loro autovetture, avevano infatti riposto i loro giubbotti per poi andare alla festa.

Dopo aver atteso che tutti i giovani fossero entrati nel locale e che non vi fosse stata altra gente in giro, intorno alle 02:00 i tre malviventi (che non erano in maschera) sono entrati in azione, piombandosi con ferma determinazione sulla Mercedes. Dopo averne forzato un finestrino con un manufatto in metallo, sono saliti a bordo dell’auto indossando in fretta e furia i tre giubbotti presenti all’interno, nelle tasche dei quali erano presenti anche le chiavi delle altre due autovetture. Proprio in quel momento li hanno bloccati i Carabinieri che, appostati fuori dal locale nell’ambito di uno specifico servizio, avevano notato la loro mossa fulminea immobilizzandoli con addosso i giubbotti rubati e con in mano le chiavi delle altre autovetture, a cui probabilmente avrebbero a breve riservato un analogo trattamento.

Dopo aver recuperato e restituito la refurtiva ai legittimi proprietari, i militari hanno così tratto in arresto i tre ladri con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso.