Denis Verdini commissario straordinario del Pdl modenese, il congresso del 25 febbraio messo in forse, l’allarme suscitato dalle denunce di possibili infiltrazioni mafiose tra gli iscritti al partito: la dichiarazione in proposito del segretario provinciale del Pd Davide Baruffi.

“Non siamo abituati ad intervenire nelle questioni di altri partiti e salutiamo sempre con favore i momenti della democrazia nelle forze politiche. Non abbiamo quindi speculazioni da fare sulle vicende interne al Pdl. Crediamo però che quanto sta accadendo in questi giorni circa il rischio di tesseramento di figure della malavita organizzata interessi non solo iscritti e simpatizzanti di quel partito, ma tutta la comunità modenese. Un allarme di questo tipo deve trasmettere l’allerta a tutti perché il pericolo che si paventa è quello di un ulteriore avanzamento delle mafie, per di più in un campo inedito nel nostro territorio, quello della politica. La sottovalutazione iniziale del rischio da parte di qualcuno ci aveva preoccupato non poco. Prendiamo ora atto della scelta drastica e incisiva adottata dai vertici nazionali del Pdl – ovvero il commissariamento del partito locale e il rinvio dell’appuntamento congressuale – e auspichiamo ancora una volta che sia fatta chiarezza”.