“La Manovra del Governo Monti, Analisi, riflessioni ed effetti sull’agricoltura” è titolato un incontro che la Cia di Reggio Emilia organizza per lunedì prossimo alle 9.30 alla Cantina Albinea Canali (Via Tassoni 213 – Villa Canali di Reggio E.): iniziativa che si annuncia di notevole spessore sia per il livello dei relatori che per gli interventi programmati e gli ospiti che hanno annunciato la loro presenza. Gli esperti che terranno relazioni sono Gian Paolo Tosoni, uno dei massimi esperti di fiscalità agricola e ‘firma’ del Sole 24 Ore, Salvatore Scarpino della direzione regionale dell’Agenzia del Territorio, Massimo Bagnoli, responsabile per la Cia nazionale del settore fiscale e finanziario. Gl’interventi in programma sono quelli del Sindaco di Reggio Emilia e dell’Assessore provinciale Agricoltura Roberta Rivi; l’intervento del Sindaco Graziano Del Rio – presidente Anci – assume particolare rilievo perché è la prima occasione pubblica in cui si confronta con il settore agricolo, che dalla Manovra, ed in particolare dall’IMU, che in quanto a ‘peso’ sarà decisa dai Comuni, lamenta un forte aggravio d’imposte.
Alla Cia reggiana è riservato il compito di introdurre i lavori, con il vice presidente Alberto Bassoli, e di concludere con il presidente Ivan Bertolini.
L’I.M.U. (imposta municipale unica/propria) è la nuova imposta sul patrimonio immobiliare che colpisce pesantemente i fattori della produzione agricola: terreni e fabbricati. Gli agricoltori dovranno sottoporre ad IMU i terreni agricoli, con valori di base fortemente rivalutati, i fabbricati rurali abitativi e gli immobili strumentali all’attività agricola quali: le stalle, le porcilaie, i fienili, gli immobili destinati all’agriturismo ed i ricoveri attrezzi che a tutti gli effetti sono strumenti di produzione per il settore.