Sarà lo chef stellato Massimo Bottura a consegnare i diplomi ai ventidue allievi che hanno frequentato il corso di alta formazione per tecnico esperto nella valorizzazione di vini e prodotti tipici per una ristorazione di qualità. L’evento si svolge domani – giovedì 26 gennaio – alle 10.30 alla Scuola alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni, che ha gestito l’attività formativa. Il programma prevede il saluto di Giuseppe Schipano, direttore Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni, e Francesco Falcone, presidente dello Ial Emilia-Romagna, l’ente Cisl per la formazione professionale che gestisce la Scuola Alberghiera. Seguono il report finale del corso a opera di Giovanna Cammelli, coordinatore dell’attività formativa, e la testimonianza di alcuni allievi, che raccontano la loro esperienza e presentano degli elaborati. Conduce l’evento Daniele De Leo, agronomo e docente del corso. Ricordiamo che obiettivo del corso era formare figure tecnico-specialistiche altamente qualificate nel settore della ristorazione che contribuiscano alla diffusione della cultura, tipicità e tradizioni dell’enogastronomia regionale. Il percorso è frutto di un’alleanza tra enti di formazione, scuole e università che, per la prima volta, hanno deciso di collaborare per formare professionisti della ristorazione. Sono partner del progetto l’Istituto statale di istruzione superiore agraria e alberghiera “G. Raineri – G. Marcora” di Piacenza (in rete con l’Ipssar G. Magnaghi di Salsomaggiore), l’Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Piacenza – Facoltà di Agraria, il Centro di formazione Vittorio Tadini, Alma (Scuola internazionale di cucina italiana), La Faggiola di Gariga (Piacenza), l’Osteria Francescana di Massimo Bottura (Modena) e l’Antica Corte Pallavicina di Spigaroli Massimo e Luciano (Polesine Parmense).