“L’entità delle contraffazioni dei prodotti agroalimentari Made in Italy, alcuni dei quali, come il parmiggiano reggiano, l’aceto balsamico di Modena e il prosciutto di Modena e Parma, importantissimi per l’economia non solo della provincia di Modena ma dell’intera Emilia-Romagna, è stata presentata nei giorni scorsi nel primo Rapporto sui crimini agroalimentari in Italia”. Lo scrive Andrea Leoni (Pdl) in un’interrogazione alla Giunta per sapere se la Regione sia a conoscenza del rapporto sulle “agromafie” e quale sia l’incidenza che ha per i prodotti della nostra regione. Il consigliere, in particolare, chiede alla Regione di farsi capofila di una mobilitazione, coinvolgendo il sistema delle Autonomie locali, le forze sociali dell’Emilia-Romagna, il Governo nazionale, le Forze dell’ordine, le associazioni di categoria del settore agricolo e agro-industriale, finalizzata a mettere in rilievo il danno procurato all’economia regionale e nazionale e a mettere in campo politiche tese a contrastare il fenomeno.