Il nuovo sistema regionale di istruzione e formazione professionale e l’esperienza della Città dei ragazzi sono il tema della riunione della 4ª commissione del Consiglio provinciale in programma giovedì 19 gennaio, alle 14,30, nella sede del centro modenese di formazione.

I consiglieri della commissione, presieduta da Patrizia Cuzzani, approfondiranno le caratteristiche del nuovo sistema di qualifiche professionali triennali, partito nell’anno scolastico in corso, che prevede che i ragazzi frequentino il primo anno nel sistema dell’istruzione, e quindi a scuola, il secondo e il terzo invece potranno essere frequentati o a scuola o nell’ambito della formazione professionale, come appunto alla Città dei ragazzi.

Sono 19 i percorsi biennali di qualifica avviati nell’ottobre 2011 nei centri professionali accreditati in provincia: Città dei ragazzi, Ial e Istituto nazareno. I corsi sono finanziati dalla Regione Emilia Romagna per un totale di 5 milioni 374 mila euro, metà destinati all’anno scolastico in corso e metà al 2012/2013. I percorsi avviati alla Città dei ragazzi sono quelli di operatore meccanico, operatore di sistemi elettrico-elettronici, operatore di impianti elettrici, operatore dell’autoriparazione. Allo Ial sono partiti i percorsi di operatore del punto vendita e operatore meccanico, mentre il Nazareno di Carpi prepara operatori della ristorazione.