Dichiarazioni stupefacenti, al limite della presa in giro per tutti quei cittadini e amministratori locali che la pensano diversamente, avendo approfondito la questione in maniera imparziale. Così va letta l’esultanza delle segreterie del Pd di Novi di Modena e di San Possidonio in merito agli pseudo risultati raggiunti relativamente alla Cispadana.

Le modifiche apportate dalla Regione, nonostante il gaudio immotivato dei segretari del Partito Democratico di Novi e di San Possidonio, non rispondono affatto alle richieste delle comunità locali, essendo semplicemente variazioni per andare incontro solo al soggetto concessionario dell’opera e non alle istanze della comunità che inevitabilmente ne subirà l’impatto.

Solo briciole dunque che anziché riempire di soddisfazione dovrebbero dare al PD locale ben più di un grattacapo (soprattutto con i loro alleati).

Ma l’arroganza del partito di Bersani, che non esita a strumentalizzare la questione, non ha limiti.

Il fatto che la Regione, dunque il Pd, stia portando avanti una decisione sulla testa dei cittadini, senza degnarli della minima considerazione, lo sta a dimostrare anche il neonato coordinamento interprovinciale “No Autostrada” che comprende associazioni ambientaliste, cittadini e comitati di diverse province emiliane.

E’ infatti allucinante insistere su un progetto che prevede il passaggio di un’autostrada a ridosso dei centri abitati, senza tenere in alcun conto la salute dei cittadini ed altresì la tutela del territorio.

(Federica Boccaletti, Consigliere Comunale della Lega Nord a Novi di Modena)