Davvero notevoli i risultati conseguiti a Scandiano, relativi all’erogazione gratuita dell’acqua pubblica, che i cittadini sembrano apprezzare in modo sempre crescente. Complessivamente nei due distributori collocati sul territorio comunale – uno a Scandiano e l’altro ad Arceto – si è quasi raggiunta la quota di 2mila metri cubi di acqua erogata (dati IREN dello scorso 16 dicembre), con un risparmio di 927mila bottiglie a Scandiano (distributore attivo da luglio 2010) e di 362mila bottiglie ad Arceto (distributore attivo da marzo 2011) e un risparmio totale di 117,5 tonnellate di Co2 e di 45,2 tonnellate di plastica. Un successo davvero notevole in termini di risparmio economico e ambientale – dovuti alla gratuità dell’acqua, alla possibilità di averla sia gassata sia naturale, e per l’impatto “0” sull’ambiente nell’utilizzo di acqua proveniente da falde del territorio – che ha determinato spesso file di una certa entità in attesa, soprattutto nel distributore a Scandiano, in via della Repubblica, e che ha spinto l’Amministrazione ad apporre un regolamento che norma la distribuzione facendo leva sul rispetto di comportamenti coretti. Si legge nel regolamento a firma del Sindaco la richiesta di rispettare il riempimento delle 6 bottiglie di acqua a volta, di non risciacquare le bottiglie con l’acqua del distributore (“si perde tempo a danno di chi aspetta ed è un inutile spreco”) e infine di mantenere l’area attorno al distributore pulita, nell’interesse di tutta la comunità.