L’idv di Carpi esprime il suo pieno sostegno all’iniziativa promossa dal “Comitato Utenti Ferrovia Modena-Mantova”, assieme alla CGIL e la Federconsumatori, che prevede un presidio di protesta Sabato 12, dalle 9.30 alle 11.00 nella stazione di Carpi. Saremo presenti anche noi, per protestare sulla gestione della tratta da parte di Trenitalia che, fregandosene delle ormai annose richieste dei cittadini -pendolari e delle numerose sollecitazioni provenienti dalle istituzioni, continua a trattare i pendolari come bestiame, da caricare su treni sovente sporchi, obsoleti, in cui i pendolari sono costretti a stare ammassati in barba alle più elementari norme di sicurezza. Treni a due vagoni in orari di punta che costringono gli utenti a correre per evitare di essere lasciati in stazione da un eventuale controllore scrupoloso e che arrivano spesso anche in ritardo per il lavoro o la scuola. Non si contano più i continui ritardi, ormai divenuti una costante, che spesso e volentieri sono accompagnati dalla cancellazione dei treni stessi. Per non parlare dei servizi: per esempio l’obliteratrice non funziona quasi mai e, quando si arriva a Modena al fantomatico binario 5, binario che sappiamo bene stretto e sconnesso, i cittadini devono fare delle corse incredibili per i cambi al binario 3. A tutto ciò aggiungiamo la beffa dell’aumento del costo dei biglietti (passati recentemente da 1.80 a 2 euro), situazione che tenderà a peggiorare a causa dei tagli del 75% delle risorse destinate al trasporto pubblico previsti dal governo uscente e che graverà solamente e completamente sulle tasche dei pendolari già martoriate.

Per questi motivi invitiamo tutti, pendolari e non, a partecipare a questo presidio, la ferrovia è una parte fondamentale in una strategia di risparmio economico, una strategia verde e soprattutto una strategia sicura per tutti noi. Dal canto nostro l’Idv si impegna a portare avanti e sostenere iniziative sul territorio anche a livello istituzionale.

Fabio Esposito, coordinatore comunale idv