Quasi 3000 organizzazioni iscritte al registro regionale. Più di 600 mila soci aderenti, oltre 100 mila volontari “attivi”. Sono, in estrema sintesi, i numeri del volontariato in Emilia-Romagna. Una realtà ricca e articolata, che si prepara a un appuntamento importante: la settima Conferenza regionale del volontariato, in programma il 26 novembre a Bologna. Tappa finale di un lungo percorso avviato con le Assemblee provinciali, la Conferenza sarà preceduta da quattro incontri di approfondimento – il primo in programma domani, sabato 24 settembre, a Fidenza – negli ambiti territoriali individuati per l’elezione dei rappresentanti del volontariato nel Coge (Comitato di gestione). In occasione della Conferenza, l’assessorato alla Promozione delle Politiche sociali della Regione ha realizzato un apposito logo, che accompagnerà le diverse iniziative che precederanno il 26 novembre: tante mani colorate aperte, che formano la sagoma dell’Emilia-Romagna.

“Nell’Anno europeo del volontariato, l’appuntamento del 26 novembre assume un valore particolare – ricorda l’assessore Teresa Marzocchi – . Insieme a tutti gli ‘attori’ che ne fanno parte, faremo non solo il punto su questo ricco patrimonio, che in Emilia-Romagna ha raggiunto negli anni forme e dimensioni davvero ragguardevoli. Ma soprattutto rifletteremo sulle strategie per lo sviluppo del volontariato nei prossimi anni, e sul suo ruolo – fondamentale – nell’affiancare cambiamenti e bisogni della nostra società e della sua crescita in un’ottica sostenibile, intelligente e inclusiva”.

A partire dal documento preparatorio dell’Osservatorio regionale del volontariato, sono stati fissati i quattro incontri di approfondimento: dopo Fidenza (appuntamento domani dalle 9 alle 13 nella Sala civica “Ex Macello” in via Mazzini 3, per discutere di volontariato e sfide del riconoscimento e della rappresentanza), seguiranno Modena (8 ottobre), Rimini (29 ottobre) e Bologna (12 novembre). Il calendario degli incontri è stato concordato dall’Osservatorio con i rappresentanti del Coge, con il coordinamento regionale dei Centri di servizio per il volontariato, la Conferenza permanente dei presidenti associazioni e federazioni nazionali di volontariato (Convol) e il Forum Terzo Settore.