L’Ufficio di Segreteria della Federazione del PSI di Modena ha preso in esame la parte della manovra economica,approvata dal Parlamento, riferita ai tagli di risorse agli Enti Locali.

Modena città subirà un taglio corrente di circa 14/15 milioni di euro rispetto all’anno 2011 e ciò per diversi fattori. Al momento l’alternativa data ai Comuni è la tassazione diretta attraverso l’aumento dell’addizionale IRPEF.

I Socialisti scartano tale soluzione,sia perché i modenesi hanno già dato (Modena città ha versato allo Stato per IRPEF,anno 2009, circa 4.200 euro pro capite e circa 500 euro per imposte locali,compreso la TIA che,come noto,per noi è una imposta), mentre i Comuni della provincia, in media , hanno versato, sempre per IRPEF ,euro 3.000 pro capite.

Non possiamo permettere che i Sindaci, mettano mano nelle tasche dei modenesi.

L’addizionale IRPEF,anche, con differente modulazione,tenuto conto che attualmente l’aliquota deliberata è del 0,50%,senza fasce di esenzione,può produrre un maggiore gettito da circa 3,8 milioni di euro a 8,5 milioni di euro ,comunque, il gettito atteso non copre l’entità dei tagli.

Per i bilanci 2012 i Socialisti richiamano l’attenzione dei Consigli Comunali per una incisiva politica delle Entrate,con la ricerca di nuovi cespiti da sottoporre a prelievo, coniugata con una politica dei tagli selettivi alla spesa non necessaria e improduttiva. Nuovi cespiti vengono individuati in aggiunta ad altri da verificare:

– revisione valutazione aree edificabili;

– tassazione ai fini ICI delle aree edificabili individuate negli strumenti urbanistici in vigore,anche in assenza di strumenti attuativi;

– tassazione ai fini ICI dei “ diritti ad edificare “;

– revisione microzone catastali come previsto dalla norma in vigore;

– tassazione ai fini ICI delle cave;

– collaborazione con l’Agenzia delle Entrate con segnalazioni qualificate sulla capacità contributiva;

– revisione politica tariffaria sui servizi a domanda individuale

– recupero entrate in sofferenza ( multe,imposte locali ecc. )

Un invito alla prudenza è rivolta alla maggioranza circa l’ipotesi di un intervento anticipato sull’IMU,fatto che consentirebbe un intervento strutturale sulle entrate.

Già da tempo abbiamo posto la questione delle esternalizzazioni,anche di servizi essenziali,aspettiamo risposte e proposte in merito.

(Segreteria Federazione PSI Modena)