Da oggi è la cooperativa sociale La Carovana a gestire la scuola primaria paritaria Tommaso Pellegrini di Modena, che rischiava la chiusura a causa di gravi problemi economici. È stato, infatti, formalizzato il passaggio della gestione della scuola dalla Fondazione Educatorio Mons. Tommaso Pellegrini alla cooperativa sociale aderente a Confcooperative Modena. Alla Fondazione restano in carico la scuola dell’infanzia e la scuola primaria speciale per bambini sordomuti. Lunedì prossimo 19 settembre i 55 bambini iscritti alle classi seconda, terza, quarta e quinta della primaria cominceranno regolarmente l’anno scolastico, esattamente come tutti i bambini e ragazzi che frequentano le scuole modenesi di ogni ordine e grado. Ricordiamo che negli ultimi quattro anni la scuola aveva accumulato un deficit ripianato attraverso la vendita del patrimonio immobiliare della Fondazione. Constatato che questa strada non era più praticabile, la Fondazione si era rivolta nei mesi scorsi alla Carovana chiedendole la disponibilità ad assumere la gestione della scuola primaria, unica alternativa reale alla chiusura dell’istituto.
«Siamo orgogliosi di aver scongiurato la chiusura dello storico istituto per alunni non udenti, fondato nel 1846 da mons. Tommaso Pellegrini», afferma il presidente de La Carovana, Giulio Panini. «Partiamo con la ragionevole speranza che la nostra collaborazione con il Pellegrini possa determinare un deciso rilancio di questa importante opera educativa», aggiunge il direttore della cooperativa, Giovanni Nicolini. Nata nel 1979 per iniziativa di un gruppo di genitori e insegnanti e aderente a Confcooperative Modena, La Carovana gestisce i nidi d’infanzia “La Carovana”, le scuole dell’infanzia paritarie “Laura Boccolari Boschetti”, la primaria paritaria “La Carovana” e la secondaria di primo grado paritaria “S. Giuseppe”. Due sezioni di nido e scuola d’infanzia sono nella precedente sede di via Anderlini, le altre si trovano nel centro scolastico di via Enzo Piccinini, inaugurato nel 2005. Inoltre La Carovana gestisce tre sezioni del nido e scuola d’infanzia della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna.