Nell’arco di soli sei mesi, il servizio è iniziato lo scorso 18 gennaio, la raccolta differenziata porta a porta di carta e cartone, rivolta agli oltre 700 esercenti del centro storico, ha registrato un importante dato: 184 mila chili raccolti. Una massa imponente di materiale che in buona parte finiva nei rifiuti indifferenziati e che ora viene raccolta ed avviata al riciclo, e quindi ad una nuova vita.

I dati provenienti da Hera Modena fanno registrare un segnale positivo anche per quanto riguarda il servizio di raccolta rifiuti organici, iniziato lo scorso 18 aprile. In soli tre mesi, anche con l’impegno di 300 esercenti in città, sono stati raccolti 350 mila chili da bar, ristoranti, ortofrutta, fiorai, mense e birrerie. Grazie a questo tipo di raccolta differenziata i rifiuti organici vengono trasformati in compost e riutilizzato come fertilizzante.

“L’impegno espresso dalla maggioranza degli esercenti modenesi è stato serio e apprezzabile, perché non privo di difficoltà logistiche e organizzative – commenta Simona Arletti, assessore all’Ambiente del Comune di Modena – e dimostra che, oltre ai cittadini, anche gli esercenti possono farsi carico dell’obiettivo di aumentare la raccolta differenziata, come in tutte le città più avanzate, e non sprecare i materiali che possono essere recuperati”.

“Se questo impegno viene premiato con un servizio dedicato o uno sconto sulla quota variabile sulla tariffa integrata ambientale – prosegue l’assessore – è doveroso essere rigorosi con chi o si rifiuta di aderire al servizio o non lo esegue i modo corretto. “La raccolta differenziata – puntualizza Arletti – non è un opzional ma un obbligo di legge”.

Al rispetto delle regole e dei comportamenti corretti contribuiscono anche gli ispettori ambientali con la loro attività di sensibilizzazione, informazione e, se necessario, sanzionando i trasgressori. Senza dimenticare il lavoro quotidiano della cooperativa sociale I care con il proprio personale.

“Grazie a questo ulteriore passo in avanti – conclude l’assessore – stiamo dimostrando coerenza con l’obiettivo di aumentare la raccolta differenziata nel territorio più difficile e complesso che è il centro storico della città”.

La prossima tappa sarà l’inaugurazione, in programma il 10 settembre prossimo, dell’isola ecologica interrata in piazzale san Francesco e la contestuale distribuzione a tutte le famiglie nel raggio di 100 metri del bidoncino per l’umido, della borsina multi scomparto, della tessera magnetica per le isole ecologiche e la guida alla raccolta differenziata “.